Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: 1897 (Berbenno)

V: 1921 Berbenno, Valtellina, Italia, Biloela, Moura, Rockhampton, Australia

M: 1895 (Rockhampton)

Generazione: 1

Professione: coltivatore

Storie: nacque a Berbenno nel 1897 ed emigrò in Australia nel 1921. Si impegnò in attività di disboscamento attorno a Biloela, nel Queensland centrale, quando decise di acquistare una selezione di terreno nella valle del fiume Dawson. Nel 1936 concorse con successo all'acquisizione di un lotto disponibile per la selezione nel "Dawson Valley Group", nei pressi di Moura acquistando quindi un terreno di 3290 acri pagandolo 1000 sterline. La sua intenzione era di bonificare quel terreno per rivenderlo ad un prezzo più alto e tornare in Italia, anche perché, vista la minaccia della guerra, gli italiani venivano "trattati male". Soffrì molto per l'entrata in guerra da parte dell'italia e, infatti, dopo essersi rinconciliato con la moglie Maria Ghisleri, nel 1960, decise di non tornare. Morì felice l'11 ottobre 1985 a Rockhampton.

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: 1844 (Villa di Tirano)

V: 1836, Villa di Tirano, Valtellina, Italia, Australia

M: 1922

Generazione: 1

Professione: allevatore di cavalli

Storie: nato a Villa di Tirano nel 1844 da Carlo e Maria Giacomina Bona, era fratello di Maria ed Antonio, maggiori di lui, e di Giovanni e Ippolita. La famiglia abitava a Tirano nella contrada Bunasc. Partì per l'Australia nel 1863. Nel 1883 Allevava cavalli nel Nuovo Galles del Sud e aiutò la famiglia a comperare dei lotti di pascolo a Trivigno. Non si sposò e morì nel 1922. Sulle sue orme anche il fratello Giovanni, minore di 14 anni, e due figli del fratello maggiore Antonio, emigrarono in Australia all'inizio del XX sec. 

Fonti: J. Templeton, Dalle montagne al bush 2005, p.216

Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: 1858 (Villa di Tirano) 

V: Villa di Tirano, Valtellina, Italia, Australia

M: --

Generazione: 1

Professione: --

Storie: nato da Carlo e Maria Giacomina Bona nel 1858, era fratello di Battista sulle orme del quale emigrò in Australia, insieme a due figli del fratello maggiore Antonio, all'inizio del XX sec. 

Fonti:  J. Templeton, Dalle montagne al bush 2005, p.216

Luogo: Valtellina - ?

Sesso: M

N: -- (Chiesa Valmanenco)

V: --

M: -- 62 anni (?)

Generazione: --

Professione: --

Storie: --

Fonti: -- 

Caelli Battista, Teglio, contadino, Huntley Australia (elenco del 1866)

Caelli Giovanni, contadino, Sondrio, Melbourne Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Caelli John, mugnaio, Benalla Australia (elenco del 1866)

Caelli Lorenzo, Teglio commerciante di legname, Knowsley, Australia (elenco del 1866)

Caelli Luigi, Sondrio, commerciante di vino, Melbourne Australia (elenco del 1866)

Luogo: Valtellina - Filippine

Sesso: M

N: 1971 (Teglio)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione:  missionario del PIME

Storie: --

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: 1938 (Valchiavenna) 

V: --

M: --

Generazione: --

Professione:  missionario comboniano in Uganda

Storie: --

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: -- 

V: Valtellina, Italia, Bahia Bianca, Argentina

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: valtellinese, scrive una lettera da Bahia Blanca (Argentina) alla redazione de "L'Adda" che la pubblica il 16.6.1910.

Fonti: L'Adda", 16.6.1910.

Camero Rocco manda un’offerta L. 60 dall’America per l’orfanotrofio femminile di Morbegno, Le vie del bene n.1-1926

Luogo: Valtellina - America

Sesso: M

N: -- 

V: Valtellina, Italia, America

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: nel 1926 invia "dall'America" un'offerta di lire 60 all'Orfanotrofio Femminile di Morbegno 

Fonti: Le vie del bene n.1-1926.

Canale Matteo, Italy minatore, Cooper's Creek ,Walhalla Australia ((elenco del 1866)

Canali Giudice Benedetto, bracciante, Lovero, Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: -- 

V: Valtellina, Italia, Santa Fè, Argentina

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: compare fra i firmatari della pergamena donata nel 1912 all'on. Luigi Credaro dai Valtellinesi residenti a Rosario Santa Fè, Argentina 

Fonti: La Valtellina 14.9.1912

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: -- 

V: Valtellina, Italia, Santa Fè, Argentina

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: compare fra i firmatari della pergamena donata nel 1912 all'on. Luigi Credaro dai Valtellinesi residenti a Rosario Santa Fè, Argentina 

Fonti: La Valtellina 14.9.1912

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: -- 

V: Valtellina, Italia, Santa Fè, Argentina

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: compare fra i firmatari della pergamena donata nel 1912 all'on. Luigi Credaro dai Valtellinesi residenti a Rosario Santa Fè, Argentina 

Fonti: La Valtellina 14.9.1912

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: -- 

V: Valtellina, Italia, Santa Fè, Argentina

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: compare fra i firmatari della pergamena donata nel 1912 all'on. Luigi Credaro dai Valtellinesi residenti a Rosario Santa Fè, Argentina 

Fonti: La Valtellina 14.9.1912

Luogo: Valtellina - India

Sesso: M

N: 1923 (Bormio) 

V: --

M: --

Generazione: --

Professione:  missionario della Compagnia di Gesù in India. 

Storie: --

Fonti: Como sacra 1977, p. 346

Luogo: Valtellina - Camerun

Sesso: M

N: 18.8.1945 (Trepalle di Livigno)

V: Livigno, Valtellina, Italia, Camerun, Africa

M: --

Generazione: --

Professione: sacerdote della diocesi di Como missionario in Camerun

Storie: --

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - Filippine

Sesso: M

N: -- (Tirano)

V: -- Tirano, Valtellina, Italia, Gizo, Filippine

M: --

Generazione: --

Professione:  missionario salesiano nelle Filippine

Storie: Vescovo di Gizo

Fonti: Como sacra 1988 p.88

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: -- 

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: --

Fonti: Tommaso Catani, Al Paese verde (Passeggiate alpine), Bemporad, Firenze 1897 e 1899, p. 13.

Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: 1908 (Lovero)

V: 1938, Lovero, Valtellina, Italia, Kalgoorlie, Darwin, Bryan Roas, Gwelup Australia 

M: --

Generazione: 1

Professione: minatore, bracciante, ortolano

Storie: Caratti Angelo (1908) e Amabile (1913) di Lovero festeggiano il 60° di nozze in Australia. Angelo emigrò nel 1938 lasciando a casa a Lovero la moglie e i due figli piccoli dai quali rimase lontano 11 anni. Iniziò a lavorare in Kalgoorlie nelle miniere; a Darwin venne internato per tre anni in un campo di lavoro durante la guerra dove attese alla costruzione della ferrovia transcontinentale. In quegli anni non era possibile comunicare con la famiglia e men che meno inviare denaro. Dopo la guerra lavorò in un orto e nel 1946 comperò la terra necessaria per la sua attività di ortolano a Bryan Road, Gwelup. Nel 1948 venne raggiunto dal figlio Jim e nel 1949 dalla moglie Amabile e dalla figlia Rina. Attualmente hanno cinque nipoti dai due figli e due bisnipoti.

Fonti: "Dedicated couple reflect true spirit of Australia", Stirling Times, 4.02.1992.

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: -- 

V: 1948, Lovero, Valtellina, Italia, Wanneroo, Perth, Australia

M: --

Generazione: 2

Professione: --

Storie: Nato a Lovero, figlio di Angelo e di Amabile. Nel 1948 raggiunge il padre in Australia. Nel 1992 viveva con la sua famiglia a Wanneroo (Perth). 

Fonti: "Dedicated couple reflect true spirit of Australia", Stirling Times, 4.02.1992.

Cariali N. minatore, Sondrio, Heathcote, Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Luogo: Valtellina - Svizzera - Brasile

Sesso: M

N: 17-09-1872 (Sondrio)

V: -- Sondrio, Pavia, Torino, Italia, Hanchy, Berna, Svizzera, San Paolo, Brasile

M: --

Generazione: 1

Professione: docente universitario, ricercatore.

Storie: Antonio Carini è nato a Sondrio il 17 settembre 1872. Ottenuta la licenza liceale, vinse per concorso un posto nel Collegio Ghislieri di Pavia. Si iscrive nella facoltà di Medicina ottenendo la laurea a pieni voti con lode nel 1898. Nell'anno accademico 1899 fu assistente di Anatomia a Torino (prof. Fusari). Nello stesso anno passò all'Istituto vaccinigenico svizzero di Hanchy (Ginevra). Al principio del 1900 fu nominato capo servizio nell'Istituto sieroterapico e vaccinogenico di Berna. In quell'università ottenne la libera docenza in batteriologia. Nel 1906 fu chiamato a S. Paulo del Brasile per dirigere l'Istituto Pasteur. Fu per qualche anno professore di batteriologia nell'Università di S.Paulo e quando fu fondata la facoltà di Medicina fu nominato professore a contrattato di Microbiologia. Nel 1924 ottenne la direzione del Laboratorio Paulista di Biologia a S. Paulo, posto che occupa ancora [1948]. Nei molti anni di permanenza al Brasile si è occupato di studi di parassitologia dell'uomo e degli animali. Ha segnalato per la prima volta nel Brasile varie malattie degli animali e per la sua attività scientifica ebbe come premio la condecorazion del Crusins do Sul. Ha pubblicato circa 200 memorie.

Fonti: Curriculum manoscritto conservato a Sondrio nell'archivio della Fondazione Pro Valtellina

Luogo: Valtellina - Roma

Sesso: M

N: -- 

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: Animatore della Comunità dei Valtellinesi a Roma. 

Fonti: "I Valtellinesi a Roma" in Eco della provincia di Sondrio, n.6, 15.4.1891, p.2-3 

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: -- 

V: -- Valtellina, Italia, Argentina, America

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: compare fra i firmatari della pergamena donata nel 1912 all'on. Luigi Credaro dai Valtellinesi residenti a Rosario Santa Fè, Argentina 

Fonti: La Valtellina 14.9.1912

Luogo: Valtellina - U.S.A.

Sesso: M

N: -- 

V: 1908 Valtellina, Italia, Lee Mass, Massachussetts, U.S.A.

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: una lettera del 30 gennaio 1908 all'amico Giuseppe Fumasoni (Polaggia di Berbenno) ci informa che Giovanni si trova a Lee Mass (Massachusetts USA). 

Fonti: Archivio del Museo Etnografico Tiranese

di Sernio, nel 1988 era sindaco di Fremantle

Luogo: Valtellina - Francia - America - Italia - Brasile

Sesso: M

N: 30-01-1893 (Grosio)

V: 

1908 Grosio, Valtellina, Francia

1910 Francia, Verona, Italia

? - 1915 America, Italia

M: 1949 (San Paolo, Brasile)

Generazione: 1

Professione: pilota

Storie: nacque a Grosio il 30 gennaio 1883. Appassionato di aeronautica, nel 1908 si recò in Francia, dove frequentò la scuola per piloti di Pau. Lo stesso anno ottenne il brevetto di pilota, egli è il secondo - se non il primo - in Italia e il sesto nel mondo a ricevere questo brevetto. Partecipò alla manifestazione aerea di Verona nel 1910, volando a 194 metri dal suolo alla velocità - allora strabiliante - di 73 chilometri orari. Da allora i suoi primati furono numerosi. Recatosi in America, rientrò poco prima dello scoppio della guerra mondiale 1915-18. Arruolatosi, partecipò alla prima ricognizione aerea della storia su cielo nemico. Dopo la guerra ritornò in America e morì a San Paolo del Brasile nel 1949; aveva appena accettato di scrivere le sue memorie per un grande giornale. 

Fonti: 

• Enciclopedia Treccani online e cura di Battista Leoni, 1974
• "Eco delle valli" del 28.5.1985, p. 7 (17a puntata di una biografia di Bartolomeo Cattaneo, a cura di Emilio Galletti).

Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: 1883 (Mazzo) 

V: --

M: 1907 (Australia)

Generazione: 1

Professione: --

Storie: figlio di Battista e Rosa BUSCA (1857-1926), è sepolto nel cimitero di Mazzo. 

Fonti: lapide del cimitero di Mazzo.

Cavazzi Domenico, contadino, Sondrio, Melbourne, Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Giulio Chiarelli (Prata Camportaccio 8 marzo 1906 - Andorra 1989 ). Per la povertà della famiglia all’età di 13 anni fu costretto ad emigrare a Grenoble (Francia), presso uno zio materno, che, da ciabattino, era riuscito ad aprire un negozio di vendita di scarpe. Aveva frequentato le scuole fino alla classe VI e il suo desiderio era di diventare maestro elementare. In Francia attorno al 1928 si iscrive alla “Jeunesse Comuniste” ma poco dopo farà rientro a Roma per continuare la lotta con il Gruppo  Giovanile del Partito comunista italiano nella cui segreteria entra con il compito di dirigere il giornale “La riscossa della gioventù”. Il 27 luglio del 1929 viene arrestato e deferito al Tribunale Speciale per la difesa dello Stato che lo condannerà a una pena durissima: 12 anni di galera, più successivi tre anni di Sorveglianza speciale. Viene rinchiuso nel carcere di Fossombrone per scontare la pena e, per un paio d’anni, non darà adito a rilievi  disciplinari, poi, il 1° Maggio 1932 capeggia una clamorosa manifestazione di protesta all’interno del carcere. Per punizione viene trasferito al carcere di rigore di Portolongone (Isola d’Elba) e poi in quello di Civitavecchia, dove erano stati concentrati tutti i comunisti arrestati dopo il loro sfortunato rimpatrio dalla Spagna. L’amnistia concessa nel 1934 dal Regime gli consentirà di lasciare il carcere e di tornare a Chiavenna e ottenere anche il permesso di lavorare a “Stuetta” dove si sta costruendo un grande bacino idroelettrico. Quando seppe che il legittimo governo spagnolo del  Frente Popular rischiava di essere rovesciato dal golpe del generale Francisco Franco espatriò clandestinamente in Svizzera e da qui raggiunse la Spagna dove si arruolò nelle Brigate Internazionali costituite per accorrere in difesa della giovane democrazia spagnola. Ferito per ben tre volte in battaglia riportò una grave lesione a un polmone che gli procurò una seria invalidità e lo costrinse a rientrare in Francia. Nel 1940, all’entrata in guerra, il regime chiese il suo rimpatrio e Chiarelli fu condotto nelle carceri di Sondrio per scontare i quattro anni di galera che gli erano stati comminati, in contumacia, per il suo espatrio clandestino in Svizzera. Alla caduta del fascismo del luglio 1943 potrà tornare a Chiavenna dove si metterà a disposizione del CNL (Comando nazionale di Liberazione) per dare il suo contributo alla liberazione della città. Dopo la Liberazione Chiarelli continuerà la sua militanza comunista, diverrà direttore del settimanale della Federazione comunista di Sondrio, L’Adda, ricoprirà incarichi amministrativi nel Comune di Chiavenna e nell’Amministrazione Provinciale di Sondrio, diverrà Presidente onorario della Società Democratica Operaja di Chiavenna, ma soprattutto spenderà gli anni migliori della sua vita nella Cgil, divenendone, nel 1953, Segretario Generale fino al suo pensionamento.

Fonte: Pierluigi Zenoni, “Giulio Chiarelli: il ribelle”, in “47° della liberazione. Sondrio 25 aprile 2019”, Sondrio 2019.

Luogo: Valtellina - ?

Sesso: M

N: -- (Talamona)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario comboniano

Storie: --

Fonti: Como sacra 1988 p.81

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: 25-05-1801 (?)

V: Valtellina, Italia, Buenos Aire, Argentina

M: 12-05-1890 (Buenos Aires)

Generazione: 1

Professione: --

Storie:  A ricordo di Ciapponi Giuseppe Carlo. n.20.5.1801 m. a Buenos Aires 12.5.1890

Fonti: lapide nel cimitero di San Martino di Morbegno.

Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: 24-05-1902

V: 03-02-1926, Genova, Freemantle, Wanneroo

M: 20-10-1931

Generazione: --

Professione: soldato, contadino o bracciante agricolo

Storie: si imbarcò a Genova sulla nave "Palermo" per recarsi a Fremantle, in Australia Occidentale, il 3 febbraio 1926. La sua occupazione indicata sul passaporto era "contadino" o bracciante agricolo. Quintino, prima di imbarcarsi per l'Australia, prestò servizio militare nell'esercito. Nel 1931 richiese la cittadinanza e in seguito si procurò dei della terra nei pressi di Wanneroo con l'intenzione di coltivarvi della verdura. Dopo gravi problemi di salute - derivati da una pustola sulla sua schiena che non fu in grado di farsi curare e, soprattutto, dalla polmonite e setticemia -  morì il 20 ottobre del 1931 tra le braccia dei suoi amici. 

Fonti: Maria Domenica De Boni, Samolachesi in Western Australia, 2011

Luogo: Valtellina - ?

Sesso: M

N: -- (Colorina)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: maestro, inventore

Storie:  Domeinico Codega inventa il compasso ellittico. L'apparecchio è formato da: 1) una ruota; 2) da una corona circolare (di diametro doppio di quello della ruota), che viene fissata sopra un piano; 3) da un compasso (il cui piede viene fissato con una vite al centro della corona). Girando la ruota contro la periferia interna della corona, con due giri sul proprio asse compie una rivoluzione, portando con sé il piede del compasso e la punta di questo. Muovendosi in senso contrario, descrive d'un sol tratto l'ellisse.

Fonti: "Corriere della Valtellina" 9.10.1908

Nel 1868, lasciata Sondrio dove viveva presso uno zio titolare di una farmacia, per Marsiglia. Da tre sue lettere pubblicate sul periodico “La Valtellina” (1 luglio, 14 e 25 ottobre 1871) apprendiamo che si è stabilito in Argentina e ha raggiunto una discreta condizione economica. Gli scritti, tutti in prima pagina, sono motivati dalla preoccupazione di porre in guardia i convalligiani dall’emigrare laggiù in quei tristi frangenti di crisi economica e di gravissime epidemie di febbre gialla e di vaiolo che avevano già causato dal 14 ai 15.000 morti fra gli italiani.

bcl

Luogo: Valtellina - U.S.A.

Sesso: M

N: -- 

V: 1900, Valtellina, Italia, Cheshir, Massachussets, U.S.A.

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: --

Fonti: La Valtellina" 5.3.1904

Cometti Benedetto, boscaiolo, Sondrio, Clunes  Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Cometti Pietro, Fearnought, Australia (elenco del 1866)

Commissario Giovanni, di Teglio, Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Luogo: Valtellina - Brasile

Sesso: M

N: 1896 (Stazzona, Villa di Tirano) 

V: 08-02-1922 Stazzona, Villa di Tirano, Valtellina, San Paolo, Brasile

M: 21-08-2005

Generazione: 2

Professione: autista, imprenditore del Gruppo Comolatti

Storie: emigrò in Brasile a soli 26 anni. Iniziò con una modesta attivià di autista, riuscì nel corso di un quarto di secolo a porsi alla guida di un complesso di imprese riunite nel Gruppo Comolatti. Al gruppo collaborano anche due fratelli, Guido e Piero. Il Gruppo Comolatti spazia dal settore dei trasporti a quello immobiliare, dalla ristorazione al rimboschimento. Il Gruppo Comolatti, attivita imprenditoriale pervasa da alto spirito sociale e di solidarietà umana, specie nei confronti dei dipendenti di nazionalità italiana, dà lavoro a oltre 1800 dipendenti. Commendatore della Repubblica, cittadino "paulistano" (onorificenza raramente concessa agli stranieri), presidente da molti anni del patronato a favore degli emigrati italiani a San Paolo, consigliere di numerose associazioni assistenziali, è attualmente promotore di una casa di riposo per italiani anziani e "curatore" di un nosocomio per la cura dei tumori. Tipico esempio di self made man e di "generoso italiano all'estero pensoso dell'Itala gente dalle molte vite", onora la sua terra d'origine con la complessità delle opere e con l'anima del filantropo. Nel 1982 riceve il Lion d'oro.  Morì a San Paolo il 21 agosto 2005.

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - U.S.A. - Italia

Sesso: M

N: -- (Stazzona, Villa di Tirano)

V: 1900-1913 Stazzona, Villa di Tirano, Italia, U.S.A., Italia

M: --

Generazione: 1

Professione: --

Storie: emigrato negli USA dal 1900 al 1913,  è padre di Evaristo, Guido e Piero Comolatti, emigrati in Brasile.

Fonti: -- 

Erminio Compagnoni detto Besciulìn (Valfurva 1911-Monte Grande, Argentina 1974)  ha sposato Maria Noali di Giuseppe e di Cecilia Antonioli. Nel 1949 la coppia si trasferisce in Argentina.

(Pia e Elio Bertolina, "Lettere dall'Argentina. L'emigrazione in Alta Valtellina", Bormio, Alpinia, 2018)

emigrato in America, manda offerta per la Pro Mutis, in  "Il popolo Valtellinese" 30.1.1926

Contessa Antonio, Sernio, Australia (elenco del 1866)

Contessa Bernardo, Sernio, minatore, Stanley, Australia (elenco del 1866)

Contessa Stefano, Australia (elenco del 1866)

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: -- (Regoledo di Cosio)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario guanelliano

Storie: --

Fonti: Como sacra 1977, p.347

Corvi Domenico, contadino, Sondrio, Melboume Australia (La Valtellina 13.7.1866)

Corvi Martino, Australia (elenco del 1866)

Luogo: Valtellina - Australia

Sesso: M

N: -- 

V: 1861, Victoria, Australia

M: --

Generazione: --

Professione: cercatore d'oro, carrettiere

Storie: arrivò nello stato del Victoria in Australia nel 1861 e partecipò alla corsa all'oro non senza difficoltà, come si intuisce dalle sue lettere al fratello Tomaso e al fratello Carlo che voleva seguirlo in Australia. Aveva poi una sorella sposata, Caterina, e un fratello emigrato in Francia Giacomo . Si naturalizzò dopo aver trascorso 32 anni in Australia nel 1893, aveva abbandonato le ricerche minerarie diventando un carrettiere.

Fonti: J. Templeton Dalle montagne al Bush, p.247

Luogo: Valtellina - Francia

Sesso: M

N: -- 

V: 1947 Valtellina, Italia, Francia

M: --

Generazione: 1

Professione: fabbro o meccanico?

Storie: fratello di Crapella Tarcisio Ciro, nel 1947 emigra con lui in Francia.

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - Germania - Francia - Australia

Sesso: M

N: 1924 (Tresivio) 

V: 

1947, Germania, Francia

1952, Bonegilla, Albury, Nowra, Corra, Nuovo Galles, Mareeba, Babinda, South Johnstone, Queensland, Australia

1980 Australia - Valtellina - Australia

M: --

Generazione: 1

Professione: fabbro, carrozziere, meccanico, artigiano di ferro e legname, meccanico e progettista di macchine agricole

Storie: reduce da un campo di concentramento in Germania, dove morì quasi di fame, giunse nel 1952 in Australia, dove il campo di accoglienza degli immigrati di Bonegilla, Albury gli parve un paradiso, perché mangiava a volonà. Era nato a Tresivio nel 1924, nono figlio di Maurizio e Celeste Pedrotti, dopo la scuola aveva iniziato a lavorare a sette anni presso un fabbro, poi presso un carrozziere ed era diventato abile a realizzare piccoli oggetti in ferro battuto. Nel 1947 emigrò in Francia con suo fratello Antonio, dove lavorò per due anni come fabbro e meccanico. Dal campo per emigrati di Bonegilla fu mandato a lavorare il legname nel bush nel Nuovo Galles del Sud, dapprima a Nowra poi a Cowra. Nel 1953 fuggì dal campo con due compagni valtellinesi e si recò a Mareeba nel Queesland, quindi a Babinda, poi a South Johnstone dove aprì una officina per la progettazione e costruzione di macchine agricole. Sposato con Elisa (Luigina) ebbero quattro figli, una femmina, Adele e tre maschi, Morris, Antonio (Tony) e Paul, che lavorano nella sua officina. Nel 1980 è tornato in visita al suo paese. 

Fonti: J. Templeton, Dalle montagne al bush, 2005, p.255

Cusini Antonio, Grosio, contadino, Sto Arnaud, Australia (elenco del 1866)

Cusini Battista, Grosio, contadino, Sto Arnaud, Australia (elenco del 1866)

Luogo: Valtellina - Mozambico

Sesso: M

N: 1940 (Livigno)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario comboniano

Storie: --

Fonti: Como sacra 1977, p. 345; Diocesi di Como Online

Luogo: Valtellina - Spagna

Sesso: M

N: -- (Grosio Ravoledo)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario pavoniano

Storie: --

Fonti: Como sacra 1977, p.348