Luogo: Valtellina - Australia, Valtellina

Sesso: M

N: 1866

V: 1907-1919 Valtellina, Australia, Valtellina

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: nato nel 1866, partì per l'Australia nel 1907, per mantenere sua moglie Giovanna e i suoi 2 figli. Passarono 12 anni prima che potesse fare ritorno.

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: -- (Semogo Valdidentro)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario comboniano

Storie: --

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: -- (Semogo Valdidentro)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario comboniano

Storie: --

Fonti: -- 

Luogo: Valtellina -  Hong Kong

Sesso: M

N: -- (di Isolaccia Valdidentro)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario del PIME  

Storie: --

Fonti: Como sacra 1977, p.348

Bruno Leone di Temistocle e Giuseppa Ciapponi nato a Morbegno il 28.5.1888,  Emigra in Argentina col padre e il fratello  Leonida, Morirà a 22 anni a  Buenos Aires il 3.10.1910.

Luogo: Valtellina - 

Sesso: M

N: 28-05-1888 (Morbegno) 

V: --

M: 03-10-1910 (Buenos Aires)

Generazione: --

Professione: --

Storie: figlio di Temistocle Bruno e Giuseppa Ciapponi. Fratello di Leonida. 

Fonti: Fonte fam. Ciapponi

Mazzini, Garibaldi, Leonida Leone di Temistocle e Giuseppa Ciapponi, nasce a Morbegno 4 febbraio 1884.Nel 1904 è renitente alla leva perché “in America” [Argentina], ma nel 1907 è di nuovo in Italia e viene arruolato in 1° cat. Torna però in Argentina dove si sposa ed avrà una figlia.

Luogo: Valtellina - Argentina

Sesso: M

N: 04-02-1884 (Morbegno)

V: 1907 Morbegno, Valtellina, Italia, Argentina, Valtellina, Argentina

M: -- (La Plata)

Generazione: 1/2

Professione: --

Storie: figlio di Temistocle Leone e Giuseppa Ciapponi. Nel 1904 emigra (col padre?) in Argentina, da dove rientra nel 1907 per il servizio militare per ritornarvi definitivamente. Sposato a La Plata ebbe una figlia. Anche suo fratello Bruno è emigrato e morto in Argentina. 

Fonti: Fonte fam. Ciapponi

Temistocle Leone nasce a Morbegno il 21 novembre 1841 da Francesco e da Teresa Lilbera di Pietro, che gli impongono i nomi Temistocle, Anacleto, Scipione, Secondo. Padrini di battesimo furono Battista Vitali e Angela Cattaneo nata Ambrosetti. Come il padre, di origine lariana, aveva forti sentimenti patriottici ed era titolare dello storico caffé di cui l’Orsini scrive: “Centro d’agitazione e di propaganda politica furono allora, in Morbegno, il Caffè Leone e le case dei Parravicini e dei Mariani” (Orsini G. R., Storia di Morbegno, Milano 1959, p. 109). Più tardi il caffé sarebbe stato riferimento anche dei promotori della società operaia di Morbegno, filiazione di quella di Chiavenna. I fratelli Leone ebbero una parte attiva fra i combattenti  risorgimentali e uno di loro, Giacinto, cadde ventottenne a Solferino nel 1859. Nel 1876, quando morì la madre Teresa, “L’Alpe retica”, periodico dei Democratici stampato a Chiavenna, la ricordò esaltandone la figura, come mamma dei fratelli Leone patrioti di Morbegno: “nel 1848 il maggiore dei figli [Massimo] combatteva in Lombardia; nel 1849 era in Roma nella legione Manara e cadde ferito a Villa Spada. Nel 1859 i 4 figli [Massimo del 1829, Giacinto 1831, Amilcare 1839, Temistocle 1841] indossavano la divisa del volontario sui campi dell’indipendenza, l’uno riportava una gloriosa ferita a Turbigo; l’altro spirava eroicamente a S. Martino [ma è Solferino]; nel 1862 l’irrequieto Temistocle, che voleva raggiungere Garibaldi al bosco della Ficuzza in Sicilia, veniva imprigionato a Genova, come un malfattore, ricondotto alla madre dagli agenti di sicurezza pubblica. Nel 1866 tre dei suoi figli erano al campo nel 1867 il Temistocle, che tentava di varcare i confini pontifici, era di nuovo arrestato (…) Dal 1848 al 1859, mentre il servilismo all’Austria offriva codardi esempi anche nella nostra valle, Teresa Leone soffriva con animo forte le vessazioni, le minacce, le perquisizioni dei satelliti dello straniero”. Il 25 novembre 1877 sposò Giuseppa Ciapponi di Carlo e Barlascini Isabella (testimoni di nozze Luigi di Luigi Rocca ed Edoardo Mariani fu Francesco) che il 23 novembre 1889 lo lasciò vedovo con quattro figli: Leonida, Teresita, Esmeralda, Bruno nati fra il 1884 e il 1888 (e quindi da 5 a 1 anno). Emigrato coi figli Leonida e Bruno in Argentina morì poco prima del 1904.

Luogo: Valtellina - U.S.A.

Sesso: M

N: -- (Menarola)

V: --

M: muore a 23 anni (New York)

Generazione: --

Professione: --

Storie: --

Fonti: Corriere valtellinese 28.12.1894

Luogo: Valtellina - India

Sesso: M

N: -- (Menarola)

V: -- (Maalabar, India Orientale, Menantogi)

M: --

Generazione: --

Professione: missionario della Compagnia di Gesù

Storie: --

Fonti: di Como sacra 1933, p.94

Luogo: Valtellina - Brasile

Sesso: M

N: -- Sondrio

V: -- Sondrio, Valtellina, Italia, Jales, Brasile.

M: --

Generazione: --

Professione: missionario 

Storie: --

Fonti: Como sacra 2001 p.124

Luogo: Valtellina - U.S.A.

Sesso: M

N: -- 

V: -- New York, U.S.A., America

M: --

Generazione: --

Professione: direttori dell'Albergo Caracciolo (New York)

Storie: che i sondriesi Valli e Longoni, direttori dell'Albergo Caracciolo, il 22 novembre hanno inaugurato l'albergo con un menù di prodotti valtellinesi e con la partecipazione delle persone più in vista della Colonia Valtellinese "ch'è qui abbastanza numerosa"

Fonti: "La Valtellina" del 15 dicembre 1906 scrive, p. 2

Luogo: Valtellina - America

Sesso: M

N: Riva di Chiavenna?

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: --

Storie: riferisce che torna in valle il contadino Lucciolari di "Riva di Sopra in Valtellina" di anni 42, reduce dall’America.

Fonti: Il Contadino Valtellinese del 17.8.1894

Luogo: Valtellina - Thailandia

Sesso: M

N: -- (Talamona)

V: --

M: --

Generazione: --

Professione: missionario betharramita

Storie: --

Fonti: Como sacra 1977, p.343